Ottima notizia per gli amanti del caffè: sia la nera bevanda che il il mate sono stati scagionati dall’accusa di essere bevande cancerogene per l’esofago.

L’agenzia di ricerca sul cancro (IARC) ha pubblicato uno studio in cui si conclude che né il caffè né il mate sono causa di tumore all’esofago. Il caffè è stato declassato dal gruppo 2B della lista delle sostanze cancerogene (possibili cancerogeni), al gruppo 3 (pochissime evidenze), ma addirittura sembra essere protettivo verso altri tipi di tumore.

 

caffe

Secondo l’OMS è possibile bere fino a 3-4 caffè al giorno.

Il problema sembra invece riguardare tutte le bevande consumate molto calde. I risultati dello studio infatti suggeriscono che bere bevande molto calde (a temperature superiori ai 65°C) rappresenti una probabile causa di tumore all’esofago. Il problema è dunque la temperatura e non il tipo di bevanda.

La IARC ha dunque classificato le bevande molto calde nel gruppo 2A (probabili concerogeni).

Studi svolti in Paesi in cui si consuma una grande quantità di bevande molto calde, come Cina, Iran, Turchia e Sud America, hanno dimostrato come il rischio di cancro all’esofago aumenti all’aumentare del consumo di bevande molto calde.

Le maggiori cause di tumore all’esofago restano il fumo e l’alcol, ma non sembra essere un caso che i maggiori casi di tumore all’esofago si registrano in alcune zone dell’Asia, del Sud America e dell’Africa, dove il consumo di bevande molto calde è frequente e regolare.

hot-beverages

 

Cosa dobbiamo fare?

Sarebbe meglio evitare il più possibile il consumo di bevande a temperature superiori ai 65°C.  Non rinunciando a bere caffè o tè, ma semplicemente prestando più attenzione alla temperatura. Il caffè del bar è servito ad una temperatura di circa 67°C, dunque risulta già bevibile dopo pochi secondi. Il caffè preparato a casa nella moka invece esce ad una temperatura ben più alta. Sarà dunque necessario pazientare qualche minuto prima di berlo. Se invece bevete caffè solubile o altre bevande come il camomille o tisane, evitate di portare l’acqua ad ebolizione, ma toglietelo quando raggiunge circa 60°C. Controllare la temperatura sarà più facile se avete un bollitore in cui potete sceglierla. Selezionate 60°C ed il gioco è fatto.

 

Fonti:
– IARC Monographs evaluate drinking coffee, maté and very hot beverages